Ma, a fronte di una qualità piuttosto modesta, la cosa più interessante sono forse le dimensioni del dipinto venduto a Milano, 130×110 cm, e la sua impaginazione più ampia rispetto agli altri due: la composizione si estende, in particolare, sul lato sinistro, dove si vede per intero la spalla di Pilato, e in misura minore sui lati destro e superiore. Aurea, a tal proposito, così commenta: “Se fosse quindi una copia del dipinto originale di Caravaggio potrebbe indicare che il quadro originale era di dimensioni più importanti”. La tela di Madrid, ricordiamo, misura 111×86 cm, e dunque sembra possibile che sia stata tagliata almeno in parte, come le indagini diagnostiche potranno accertare.
Per logica, non penso proprio sia stato tagliato, dato che la copia rinvenuta dal Longhi e quella di Madrid hanno il taglio identico, che inoltre è ben più proporzionato.
Semplicemente capitava che un pittore usava una tela che si trovava già pronta e intelaiata nello studio, o anche, chi ha avuto a che fare con il lavoro a contatto diretto con il pubblico lo sa, richieste del tipo “vorrei questo soggetto qui ma fammelo di queste misure perché devo metterlo in questo spazio qui”.
Inoltre, a giudicare da ombre e colpi di luce che definiscono le forme, personalmente penso che la versione del Longhi sia stata copiata vedendo quello di Madrid, e la versione del Ponte sia stata rifatta avendo a disposizione quella del Longhi. Vins
Il quadro di Madrid è sicuramente decurtato su tutti e 4 i lati. Sarà facile constatarlo per la mancanza delle cimose della tela.
Probabilmente le misure originarie sono quelle più congrue della copia di Milano.
La rappresentazione attuale della scena madrilena non è completa e troppo compressa!
Cordialità
Roberto
Roberto Parenza è proprio sicuro che il quadro è stato decurtato su tutti i lati (e sulla base di quali riscontri tecnici?), oppure al momento è una sua semplice supposizione?