La Medusa di Caravaggio e i suoi meccanismi di comprensione sono al centro di nuove considerazioni da parte di un gruppo di studio multidisciplinare partito dall’impulso del coordinatore del GruppoArte16, Giovanni Taormina, che prosegue la sua ricerca del dettaglio dentro i capolavori dell’arte. Le nuove ipotesi su particolari celati nel capolavoro degli Uffizi, una delle opere più enigmatiche della storia dell’arte, saranno presentate in un incontro che si terrà giovedì 24 settembre alle 17:00, presso la Sala Giovanni Spadolini nella sede del Ministero dei Beni e le attività culturali e per il turismo, in via del Collegio Romano, 27 a Roma.