Con «tre salti» intorno a San Luigi dei Francesi è possibile ripercorrere l’intero soggiorno romano di Caravaggio, dagli esordi come garzone di bottega al primo grande successo della Cappella Contarelli, fino all’omicidio «alla Pallacorda» che lo costrinse ad abbandonare la capitale.
Passeremo dalle chiese che ne conservano i dipinti e dai luoghi in cui egli abitò e che frequentò: proprio in quest’area della città si concentravano i suoi più importanti collezionisti, estimatori e conoscenti. Fu questo, inoltre, il teatro stabile del suo quotidiano e irrequieto vissuto, come ricordano fonti e documenti, alcuni di recente scoperta.
Approfondiremo inoltre la storia della “Natività con i santi Lorenzo e Francesco” che Caravaggio realizzò per un oratorio di Palermo, da cui fu rubata nel 1969. L’opera era stata dipinta nel 1600 a Roma all’interno di Palazzo Madama: lo stesso edificio, abitato dall’artista e oggi sede del Senato, da cui nel 2017 sono ripartite le indagini sul furto a cura della Commissione Antimafia.