«Questo, ci tengo a precisare, è un lavoro di ricerca iniziato in tempi non sospetti rispetto al progetto di mostra a Rovereto, quindi non vorremmo entrare… lasciamo ad altri questo. Noi ci siamo concentrati sullo studio, sulla ricerca. Tra l’altro posso anche segnalare un lavoro specifico sulle copie del Seppellimento di santa Lucia. È un quadro che ha avuto una notevole fortuna copistica, è stato copiato più volte. E per la prima volta noi pubblichiamo delle foto tutte a colori, di copie anche finora praticamente sconosciute, che si trovavano e si trovano ancora a Ragusa, nel Messinese…».